mercoledì 9 novembre 2011
Fiaccole e biscotti allo zenzero
La Scandinavia in genere, è un luogo carico di tradizioni secolari e molto interessanti, sconosciute per lo più da noi dei paesi mediterranei. E, manco a dirlo, la grande protagonista di queste tradizioni è ovviamente la natura, intesa come ciclico riproporsi di alternanze suggestive: luce ed oscurità, primavera ed inverno. Sintomatico di questo connubio fatto di rimandi ed intensi scambi, sono i molti luoghi incastonati nel verde che del verde fanno il tema principale. Non si possono citare a tal proposito i celebri musei etnografici all'aria aperta, come quelli ad Oslo e Lillehammer, a cominciare dai caratteristici musei all’aria aperta, oppure gli immensi parchi presenti in ogni città che spesso ospitano opere d'arte. Il bellissimo Frognerparken di Oslo è stato concepito dallo scultore Gustav Vigeland che, tra il 1924 e il 1940, vi ha sistemato ben 150 gruppi bronzei e in granito.
In un panorama così gaio e smeraldino, non riusciamo ad immaginare una festività più viva e sentita del 30 aprile, che segna, in questi luoghi freddi segnati da inverni rigidi e lunghi, il ritorno della primavera. Una sorta di proseguimento di questo inno collettivo alla primavera è la festa di mezz’estate, nella notte del Solstizio di San Giovanni (24 Giugno), durante la quale si accendono fuochi ovunque, sebbene le lunghe giornate di luce disperdano gran parte della suggestione delle fiaccole. Altro protagonista della festa di San Giovanni, se i fuochi dovessero essere stati poco visibili, sono i così detti alberi di maggio, alti tronchi intrecciati di nastri colorati, innalzati in ogni piazza fino a raccogliere i raggi più radenti del sole, ed intorno ai quali si danza e ci si abbandona all'allegria.
Accanto alle festività legate al solstizio d'estate, non si può scordare le celebrazioni per il giorno di Santa Lucia, la notte più lunga dell'anno che vuole l'accensione di fiaccole e candele che le ragazze più grandi delle case indossino con un saio bianco ed una cintura rossa, impersonando la santa. Nella notte offrono dolci a vicini, parenti ed insegnanti, regalando nastrini colorati e biscotti speziati. Si tratta di una delle festività più sentire dell'intera Scandinavia, soprattutto perchè, come a Natale, i bambini sono i veri protagonisti della festa.
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