venerdì 6 luglio 2012

Nel salotto dei fratelli Lladró





Nel 1953 nel villaggio di Almácera, nella Comunità Valenciana, i fratelli Juan, José e Vicente Lladró cominciano a produrre oggettistica per la casa, soprattutto vasi. 
Più tardi la creatività suggerisce loro di dedicarsi anche alla scultura e iniziano a confezionare statuette. Il successo è così rapido che nell'arco di un paio di anni l'azienda deve trovare altra sede, Tavernes Blanques. 
Qui viene installata la scuola professionale della Lladró e viene costruito il complesso della Città della Porcellana, inaugurata nel 1969. 
Oggi l'azienda conta più di 2.500 lavoratori e vanta di un museo che porta proprio il nome di Museo Lladró. 







Una struttura ampia oltre 100 mila metri quadri in cui si ammirano tutte le creazioni che hanno contribuito a dare lustro e prestigio al brand valenciano. I visitatori possono provare l'esperienza di vedere opere uniche e di grande valore, non solo statue, ma anche dipinti, in percorsi guidati senza dover mettere mano alle loro tasche. L'ingresso è infatti gratuito e questo onora ancora di più Lladró. 







Le porcellane di pregio firmate Lladró sono così raffinate e ricercate che sono perfette per evocare sentimenti e emozioni. Non è certamente un caso che nel 2011 l'azienda abbia deciso di celebrare una delle ricorrenze più sentite "San Valentino" con una collezione ad hoc.









Una creazione Lladró è sempre e comunque una scelta indovinata che aiuta a  completare qualsiasi tipo di ambiente, con un tocco di stile inconfondibile.