venerdì 20 maggio 2011

Vacanze da sogno 2: il Riad Marocchino



L'altro giorno vi ho proposto un'idea vacanza decisamente poco praticabile, è vero. Anche questo non è detto che sia il miglior posto dove farsi un giro (vista la cronaca recente), ma confidando in un prossimo ripristino della normalità, lancio un suggerimento spendibile per il futuro. Spinta anche dall'interesse per le architetture tradizionali straniere, ecco a voi un altro spunto più accessibile, ma altrettanto charmant.


Questo che vedete è un'architettura tipica della zona magrebina, in particolare del Marocco, sebbene questa struttura sia diffusa in molte zone del Medioriente. E' il Riad, la dimora marocchina su due piani con il cortile interno. Il Riad, pittoresco e decisamente romantico, prende le mosse dal disegno dell'antica Domus romana, con il peristilio centrale (come del resto si vede anche nei resti dell'antica Volubilis), mutuata dalle successive culture arabe, e modificata secondo le esigenze delle calde zone magrebine.


Riad vuol dire letteralmente "giardino", una zona verde che spesso racchiude una vasca (niente affatto diversa da un impluvium romano), utile per refrigerare i corridoi su cui si affacciano le stanze dei due piani.
Il Riad è una validissima alternativa per chi decidesse di fare una vacanza in un alloggio alternativo. Di solito a conduzione familiare, conta al massimo cinque o sei camere. Ce ne sono alcuni decisamente eleganti, che rievocano location alla "Lawrence d'Arabia", altri più spartani e tradizionali, ma tutti quanti si dimostrano valide ed economiche alternative, per altro di solito full optional, a strutture alberghiere più turistiche.

Nessun commento: