domenica 6 marzo 2011

Le ambientazioni de "Il Bambino col pigiama a righe"


La storia ha fatto commuovere milioni di spettatori: "Il Bambino col pigiama a righe" è una favola triste che, nonostante il tragico epilogo e gli orrori di cui racconta, parla di amicizia e di lealtà. Il plot, tratto dall'omonimo libro, è stato portato al cinema dalla Miramax nel 2008, ed ha riscosso un notevole successo.
Ciò che ci ha interessato di più notare sono state le ambientazioni del film, che riflettono il netto passaggio dalle atmosfere calde e rassicuranti dell'infanzia felice di Bruno, ai freddi ed impersonali ambienti in cui si trova a vivere dopo il suo trasferimento nella casa di campagna vicina al lager.



La casa in cui sono state girate le primissime scene del film è il Sacellary Castle a Budafk, dove gli interni sono stati ricostruiti con una bellissima Boiserie color miele che ben si sposa con il tono scelto per le pareti, di un bel pale blue.



L' eleganza e la serenità di queste meravigliose atmosfere andranno presto a scontrarsi con il clima del resto del film.




Alcune parti sono state filmate nel Kerepesi Cemetery, ed altre nell'orfanatrofio di Fot, ma l'architettura comunicata è quella di un ambiente fortemente connotato delle linee Bauhaus, in cui prevale un glaciale razionalismo.

Nessun commento: